Il Cnf proroga il regime emergenziale ma indica le modalità per il controllo della effettiva fruizione dei corsi online

Tornano le indicazioni del Consiglio nazionale forense sulla formazione continua. Resta la possibilità, inaugurata durante la pandemia, di ottenere tutti i crediti formativi dell’anno in modalità Fad. Il Cnf ha infatti inviato il 13 gennaio scorso una comunicazione, firmata dalla Consigliera Segretaria Avv. Rosa Capria, a tutti i Presidenti dei Consigli dell’ordine degli avvocati trasmettendo sia il testo della “ Nota tecnica sull’accreditamento delle attività di formazione a distanza (FAD) “; sia la Delibera del 16 dicembre sulla formazione continua.

La delibera ricorda che a seguito dell’emergenza Covid 19 “si è reso necessario che la formazione degli Avvocati avvenisse osservando standard di sicurezza per la salvaguardia della salute” e quindi si è concessa la possibilità “di acquisire i crediti previsti integralmente in modalità FAD“. Inoltre, anche agli Ordini Territoriali è stato data la possibilità di determinare i crediti formativi da attribuirsi agli eventi organizzati in proprio o tramite le proprie Fondazioni con la modalità FAD. Ora, prosegue la nota, vi è la “necessità di continuare ad utilizzare tali criteri anche per l’anno 2023 poiché hanno risposto a standard di efficienza e di sicurezza rendendo possibile una maggiore la fruizione degli eventi formativi”.

Fonte “Norme e Tributi Plus Diritto” de “Il Sole 24 Ore” del 16/01/2023